Ci stiamo lavorando, attiviamo le energie della comunità

Roma, 21 settembre 2023 – Dal 25 settembre al 1° ottobre, in occasione dell’undicesima Giornata Europea delle Fondazioni, Acri e Assifero, con le Fondazioni associate, promuovono “Ci stiamo lavorando. Attiviamo le energie delle comunità”: un’iniziativa che coinvolge oltre 100 progetti di inclusione lavorativa promossi o sostenuti dalle Fondazioni in tutta Italia. L’iniziativa ha ricevuto il Patrocinio Rai Per la Sostenibilità ESG.

L’obiettivo è richiamare l’attenzione sulle tante iniziative diffuse nel Paese che mettono al centro il lavoro quale chiave per favorire l’autodeterminazione e l’inclusione sociale. Si tratta di progetti che favoriscono l’inserimento nel mondo del lavoro di persone in condizione di fragilità (Neet, donne, persone con disabilità, detenuti, migranti) e che affiancano giovani imprenditori nell’apertura di start-up e imprese sociali. L’elenco completo è sul sitowww.cistiamolavorando.it.

Si tratta di una grande varietà di interventi: ristoranti, spazi di agricoltura sociale, ostelli e luoghi di accoglienza, in cui lavorano persone con disabilità, migranti ed ex detenuti; laboratori di artigianato e sartorie, che coinvolgono donne in condizioni di fragilità o vittime di violenza; corsi di formazione e percorsi di tutoraggio per giovani che vogliono avviare nuove attività imprenditoriali. A questi si aggiungono i nuovi percorsi di formazione, dedicati a giovani donne e Neet, che si concentrano sul tema delle competenze digitali, nell’ambito delle iniziative del Fondo per la Repubblica Digitale.

Si stima che, ogni anno, le Fondazioni destinino complessivamente circa 50 milioni di euro a iniziative volte a favorire l’inclusione lavorativa, coinvolgendo oltre 30mila persone.

Il tasso di disoccupazione oggi in Italia (15-64 anni) è al 7,6%, quello di inattività – relativo alle persone che hanno smesso di cercare lavoro – è il 33,5%; questi dati relativi alle donne sono rispettivamente 8,7% e 42,7%. La disoccupazione giovanile (15-24 anni) è al 22,1%. Nel Mezzogiorno i dati sono tutti peggiori: disoccupazione 13,9%, inattività 44,2%, femminile 16,1%, giovanile 35% (Istat, giugno 2023).

In questo scenario si innesta la frontiera dell’inclusione lavorativa, che riguarda tutti coloro che hanno difficoltà a entrare nel mondo del lavoro: le persone in condizione di fragilità, i giovani, le donne… In questo campo il nostro Paese è stato pioniere ed è ancora ricchissimo di esperienze diffuse e capillari, realizzate dalle organizzazioni del Terzo settore. Queste iniziative, in gran parte accompagnate o sostenute dalle Fondazioni, costituiscono sperimentazioni innovative, sostenibili e replicabili. Si tratta di un patrimonio prezioso da valorizzare che può ispirare politiche ampie e durature. “Ci stiamo lavorando” ha l’obiettivo di contribuire ad accendere una luce su alcune di queste esperienze e sul loro grande valore per il nostro Paese.

Ci stiamo lavorando si tiene dal 25 settembre al 1° ottobre, con incontri, spettacoli e laboratori in tutta Italia. Mercoledì 27 settembre, alle 10,30, la Viceministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci, interverrà, insieme ai presidenti di Acri e di Assifero, Francesco Profumo e Stefania Mancini, a un incontro di presentazione di 5 dei progetti che partecipano alla campagna nazionale. L’evento si potrà seguire in diretta streaming su www.cistiamolavorando.it.

Dichiarazione di Francesco Profumo, presidente di Acri: «Le Fondazioni sono al fianco di chi nel Paese lavora per offrire nuove opportunità a chi non le ha mai avute, a chi vuole rendere realtà delle buone idee e a chi ha bisogno di una spinta per ripartire. Giovani, competenze e inclusione sono le parole chiave dell’agire delle Fondazioni in questo campo. Nella Giornata Europea delle Fondazioni vogliamo contribuire ad accendere una luce su questo tema, cruciale per lo sviluppo sostenibile del Paese. È un processo che non si conclude, ci stiamo lavorando, siamo aperti ad alleanze con tutti gli attori pubblici e privati, che vogliono attivare tutte le energie delle comunità. Perché ancora troppi cittadini sono esclusi dal lavoro, una forma di autodeterminazione e di inclusione che la Costituzione italiana richiama sin dal suo primo articolo».

Dichiarazione di Stefania Mancini, Presidente di Assifero: «Le fondazioni ed enti filantropici del nostro Paese ascoltano i territori, le comunità, il grido dei più deboli per dar loro voce: al centro del loro operare vi sono gli individui i cui i diritti sono negati e che vivono ai margini. Mettere al centro dell’XI Giornata Europea delle Fondazioni il tema dell’inclusione lavorativa è più che mai fondamentale. È un’occasione per gettare la luce su tutti quei processi e iniziative promosse dagli enti filantropici italiani che vedono nel lavoro un mezzo, non un fine, in grado di restituire e promuovere la dignità delle persone e affermarne la propria autodeterminazione. Le sfide che oggi affrontiamo sono molteplici e interconnesse: solo attraverso la collaborazione e l’impegno condiviso possiamo costruire un futuro in cui nessuno sia lasciato indietro e in cui ognuno abbia la possibilità di sentirsi parte della società e contribuire al suo progresso attivo».

Ci stiamo lavorando. Attiviamo le energie delle comunità è un evento promosso da Acri e Assifero con le Fondazioni associate, con il Patrocinio Rai Per la Sostenibilità ESG
L’hashtag ufficiale è #cistiamolavorando23 – Il sito è http://cistiamolavorando.it


Presentato il catalogo fotografico 'Isola prossima'

È stato presentato venerdì scorso a Palazzo Trinci il catalogo fotografico ‘Isola prossima’, pubblicato da Arpa Umbria a supporto della terza edizione dell’omonima manifestazione, realizzata con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. Al centro del catalogo e del festival la riflessione sul trinomio arte, ambiente e futuro attraverso un progetto artistico che quest’anno, dall’Isola Polvese si è spostato nella magnifica cornice collinare di Montefalco, con l’ambizione di allargare lo sguardo e la riflessione dall’isola a tutto l’ambiente naturale dell’Umbria, ricchissimo di testimonianze dell’evoluzione del rapporto Uomo-Natura, proponendo agli artisti in mostra un’ulteriore suggestione: quella del suolo, tema che domina ormai la scena del dibattito culturale e politico mondiale, in un contesto di drammatici cambiamenti ed emergenze climatiche che hanno colpito di recente, nuovamente purtroppo, anche il nostro Paese.


20 borse di studio messe in palio presso I.T.S Umbria Academy

Si è tenuta questa martedì 12 settembre presso la Sala Giunta del Comune di Foligno alla presenza della Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno Monica Sassi la conferenza stampa di presentazione dei nuovi corsi dell’ITS Umbria Academy, accademia di alta specializzazione post diploma in tecnologie e scienze applicate. In continuità con la sua mission di sostegno alla ricerca e all’innovazione l’Ente di Palazzo Cattani ha messo in palio 20 borse di studio per studenti provenienti da fuori regione. Con questa iniziativa la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno prosegue il suo investimento in percorsi di formazione di qualità. Questo impegno rappresenta, inoltre, un ulteriore testimonianza della volontà di valorizzare l’indirizzo I.T.S. “Tecnico Superiore in Meccatronica e Industria 4.0”, sede di Foligno, confermando la propria vocazione ad assicurare all’Accademia politecnica ITS una prospettiva di continuo radicamento e crescita.
Per saperne di più: https://www.itsumbria.it


Premiata la Scuola di Danza del Teatro dell'Opera di Roma

Sabato scorso presso l’Auditorium San Domenico la Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno Monica Sassi è intervenuta al Premio per la Danza “Città di Foligno”, annuale riconoscimento per artisti che si sono distinti sulla scena italiana e internazionale della danza per premiare la Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma alla presenza della direttrice Eleonora Abbagnato, prima ballerina italiana ad essere insignita del titolo di Étoile all’Opéra di Parigi.


Visita alla Fondazione Barbanera 1762

Venerdì scorso una delegazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno si è recata a Spello presso la sede della Editoriale Campi per una visita guidata alla Fondazione Barbanera 1762, che nel suo archivio ospita la collezione di lunari e almanacchi Barbanera inclusa dall’Unesco nel prestigioso Registro della Memoria del Mondo. L’Ente di Palazzo Cattani, in continuità con la sua mission di supporto alla tutela del patrimonio culturale locale, sostiene l’attività di questo prezioso avamposto culturale, che al suo interno conserva inoltre una straordinaria collezione di almanacchi dal XVI secolo a oggi, provenienti da tutto il mondo, migliaia di calendari, strenne editoriali, libri da risma e altre interessanti testimonianze di editoria popolare. Si ringrazia il Direttore editoriale Luca Baldini e la coordinatrice dell’archivio storico Fondazione Barbanera, Raffaella Sforza per la competenza e passione riversate nella visita guidata. Un ringraziamento all’editore Feliciano Campi per la collaborazione e disponibilità.


In partenza i corsi formativi 'Tech your future'

Scopri come candidarti al percorso formativo gratuito “Tech your Future” selezionato dal Fondo per la Repubblica Digitale con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. I corsi sono dedicati all’acquisizione di competenze specifiche per diventare Sviluppatore Java, Sviluppatore Salesforce, Sistemista e Analista Cybersecurity, Data Engineer.
Per info e iscrizioni ➡️ https://dsh.re/33158a
Scopri tutti gli altri corsi in partenza su ➡️ https://dsh.re/9184ee


La Fondazione partecipa alla campagna "Ci stiamo lavorando"

Anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno partecipa a "Ci stiamo lavorando. Attiviamo le energie delle comunità", una campagna nazionale organizzata da ACRI per celebrare la Giornata Europea delle Fondazioni. Tema di quest'anno è l'inclusione lavorativa: il progetto sostenuto dall'Ente di Palazzo Cattani si chiama "Ricucire il territorio per filo e per segno - Dalla centralità della persona alla circolarità dell'economia", il cui fine è quello di promuovere il reinserimento socio-lavorativo di soggetti svantaggiati. Si tratta di una Boutique collegata al laboratorio di sartoria solidale che propone al pubblico capi di abbigliamento usati e rimessi a modello, oltre a prodotti e accessori realizzati a mano, a fronte di un prezzo simbolico. Un progetto, quindi, che vuole sensibilizzare la comunità sull'importanza del riuso e riciclo, diffondendo l'idea che ciò che è di seconda mano può trasformarsi in una fonte di lavoro e speranza.
#cistiamolavorando

Presentata la nuova edizione di 'Segni Barocchi'

È stato presentato stamattina a Palazzo Candiotti alla presenza della Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno Monica Sassi il programma della nuova edizione di Segni Barocchi Foligno Festival. Il Festival, realizzato anche con il sostegno dell’Ente di Palazzo Cattani, si svolgerà dal 27 agosto al 9 settembre 2023 a Foligno e nel suo territorio (Sassovivo, Belfiore, Pale, Vescia, Rasiglia, San Giovanni Profiamma, Treggio, Colfiorito). Ricchissimo e di alto livello il programma della manifestazione, che include concerti, spettacoli e laboratori di danza, récital organistici, spettacoli di strada, masterclass nonché il tradizionale appuntamento con la “Notte Barocca” (sabato 9 settembre).


Le canzoni di Enrico Caruso al Teatro Clitunno di Trevi

Fotogallery del concerto ‘Enrico Caruso – His Songs’  che ha visto protagonisti al Teatro Clitunno di Trevi il tenore Mark Milhofer e il pianista Marco Scolastra.


Enrico Caruso. Le sue canzoni. Un concerto della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno con il tenore Mark Milhofer e il pianista Marco Scolastra

Sarà la splendida Terrazza Antonioni di Villa Fabri a Trevi ad accogliere venerdì 4 agosto, alle 21, il concerto Enrico Caruso. Le sue canzoni”, appuntamento tributo al grande tenore Enrico Caruso in occasione dell’anniversario dei 150 anni dalla nascita.

L’appuntamento, voluto da Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno con il patrocinio del Comune di Trevi, vedrà in scena due straordinari interpreti di rilievo internazionale, il tenore Mark Milhofer e il pianista Marco Scolastra, che oltre a conquistare con la proposta Caruso successo di pubblico e critica – grazie anche ad una preziosa ricerca -, hanno di recente dedicato al repertorio carusiano un doppio album registrato per l’etichetta Brilliant Classics.

Il concerto sarà quindi piacevole occasione di ascolto che svelerà come Caruso (1873-1921), oltre a conquistare la palma di più grande tenore del mondo, sia stato anche compositore e paroliere. A lui si devono testi e musica di molte canzoni, spesso da lui stesso registrate, mentre moltissimi musicisti, noti e meno noti, scrivevano per il cantante indimenticabili successi o canzoni perdute nel tempo.

Sarà proprio questo prezioso repertorio ad animare il programma di una serata sotto le stelle, con la rara occasione di ascoltarlo dalla voce di Mark Milhofer, solista d’eccezione, formatosi alla Guilhall School of Music di Londra per poi perfezionarsi con Renata Scotto e Leyla Gencer. Debutta a Londra con opere di Britten e Rossini per la British Youth Opera, dando così avvio a un’intensa attività concertistica che lo vede particolarmente attivo anche in Italia dove Strehler lo sceglie per Così fan tutte al Piccolo Teatro di Milano. Con un repertorio che spazia dai capolavori barocchi alla musica contemporanea, vive una stretta collaborazione con l’ensemble “The King’s Consort”.

Il pianista Marco Scolastra si è esibito per importanti istituzioni musicali italiane e straniere: Auditorium Parco della Musica di Roma, Accademia Filarmonica romana, Musei Vaticani, Teatro Regio di Parma, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Ravello Festival, Teatro La Fenice; Conservatorio “P. I. Cajkovskij” di Mosca, Tonhalle di Zurigo, Istituto “F. Chopin” di Varsavia, Festival van Vlaanderen, Musikverein di Vienna. Come solista ha suonato con: Orchestra Sinfonica “G. Verdi” di Milano, I Solisti Veneti, Orchestra da Camera di Zurigo, Berliner Symphoniker, I Solisti di Mosca.

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.