Sabato 9 luglio alle 18.30 presso la Chiesa di San Francesco a Trevi si terrà l’inaugurazione “Narrazioni Fiorite. Trittici di Giovanni di Corraduccio per Trevi”, realizzata con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. 

 

Giovanni di Corraduccio, pittore fulignate attivo a cavallo fra la fine del Trecento e i primi decenni del Quattrocento, lasciò numerosi affreschi non solo in patria, ma in una più vasta zona appenninica, da Montefalco a Fabriano, da Assisi a Camerino. Fu delicato interprete della stagione tardogo- tica, affabulatore colorito e coinvolgente. Le sue pitture su tavola sono invece decisamente rare. Si tratta di trit- tici dominati dalla dimensione narrativa, alcuni addirittura popolati di storiette, dalla struttura decisamente insolita. Curiosamente ne conosciamo quattro e tutti vengono da Trevi: due sono pezzi essenziali della Pinacoteca comunale presso San Francesco, due appartengono a collezioni priva- te e in via del tutto eccezionale verranno riuniti ai primi due. Il confronto fra queste opere getta uno squarcio di luce sul mondo della spiritualità femminile che ispirò creazioni così originali, perché la loro stessa tipologia, ben radicata in Umbria fin dall’ultimo Duecento è collegata a una funzione riservata ai cori delle monache, a una fruizione ravvicinata, alla loro meditazione e preghiera. Nell’occasione è stata compiuta un’indagine storica sugli antichi monasteri fem- minili trevani da cui provengono queste tavole, un’analisi iconografica capillare di questi trittici e una riconsidera- zione complessiva della figura di Giovanni di Corraduccio.