La Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno riapre i suoi spazi museali Ciac ed ex Chiesa dell’Annunziata con importanti novità, consolidando la propria ricerca artistica e con una maggiore attenzione rivolta ai visitatori; l’obiettivo è garantire un’esperienza museale in grado di stimolare una relazione del pubblico non soltanto con le opere in mostra, ma anche con l’insieme delle esperienze artistiche del contesto storico e critico locale e globale.
Innanzitutto, un’ampia retrospettiva sull’artista giapponese Shozo Shimamoto (1928-2013) si inaugura il 18 settembre 2021 alle ore 18 a Foligno al Centro Italiano Arte Contemporanea.
La mostra resterà aperta al pubblico dal 19 settembre 2021 fino al 9 gennaio 2022.
“SHOZO SHIMAMOTO / LE GRANDI OPERE” è un progetto espositivo della Fondazione Morra di Napoli, voluto e interamente sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, con il supporto tecnico, logistico e organizzativo dell’Associazione Shozo Shimamoto. La mostra è a cura di Italo Tomassoni.
Uno sguardo attento e completo ripercorre il percorso del maestro giapponese relativo alle opere degli anni ’50 fino alla fondazione del gruppo Gutai (1954) per giungere alle performance degli ultimi anni (anni 90 e anni 2000) realizzate in Italia.
Saranno in mostra lavori di importanza storica che legano la più tradizionale cultura giapponese e orientale con le esperienze più avanzate dell’informale europeo e occidentale.
La retrospettiva su Shozo Shimamoto intende evidenziare la grandezza di un’arte fondata sulla concretezza della materia e del colore.
Tele che misurano dai quattro ai dieci metri coinvolgeranno lo spettatore in un percorso che dal colore si addentra nel più profondo significato sprigionato dall’opera d’arte in un processo di creazione che va al di là di uno spazio definito. Da sempre nell’opera del Maestro giapponese la dimensione è considerata un punto di vista che copre la distanza tra cielo e terra con un gesto artistico che va oltre il tempo e lo spazio.
Oltre a tale preziosa rassegna espositiva, la Fondazione ha voluto rinnovare tutta la parte di allestimento permanente dei suoi centri espositivi. Il nuovo progetto di allestimento al Centro italiano arte contemporanea prevede una parte segnaletica che agevola la visita tra la mostra temporanea e la collezione permanente. I pannelli allestiti che esplicitano le ragioni di uno spazio dedicato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno all’arte contemporanea propongono una visita accompagnata e didattica attraverso un percorso che si conclude con il nuovo allestimento della Collezione Permanente nel piano sottoterra. Un progetto di mediazione museale che consente un avvicinamento del pubblico alle tematiche affrontate dal Museo con un ampliamento digitale che soddisfano le esigenze di approfondimento.
Soddisfazione da parte del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Umberto Nazzareno Tonti “la riapertura dei nostri spazi espositivi, la qualità dell’offerta e le novità che vogliamo offrire ai visitatori testimonia la dinamicità e la prospettiva di uno spazio che, inaugurato nel 2009, ha già permesso di integrare la già qualificata proposta culturale cittadina; una realtà che oggi può essere considerata parte integrante e viva della città, permettendo alla comunità di ritrovarsi, di usufruire di interessanti proposte culturali e formative.
Vogliamo valorizzare ancor più il Centro italiano arte contemporanea non solo come protagonista del circuito dell’arte contemporanea, ma anche come strumento di aggregazione e momento di crescita culturale della comunità.
Ringrazio la Fondazione Morra di Napoli, il Comune di Foligno, il curatore prof. Italo Tomassoni e tutti coloro che ciascuno nel proprio ruolo hanno permesso di giungere a questa preziosa esposizione e alla riapertura dei nostri spazi museali.“
Foligno, 6 settembre 2021